Il prossimo Febbraio 2025 si terrà a Dar Es Salaam la IV Edizione del Business Forum Italia-Tanzania. Il Forum avrà l’obiettivo di presentare le opportunità di paternariato e commerciali alle aziende italiane interessate ad investire ed operare in Tanzania.
La data, inizialmente prevista per dicembre 2024, è stata infatti posticipata a Febbraio 2025 proprio per avere il tempo di organizzare al meglio il Forum.
Chiediamo all’avv. Manuela Castegnaro, che da anni assiste aziende e privati che investono e operano in Tanzania e a Zanzibar, le sue prime impressioni
Il Webinar è stato molto interessante e partecipato. I lavori sono stati aperti dal nuovo ambasciatore italiano, il dott. Giuseppe Sean Coppola, che ha manifestato sin da subito il suo entusiasmo per le potenzialità di collaborazione tra i due Paesi.
I motivi per investire in Tanzania – ha sottolineato l’Ambasciatore- sono davvero molti: stabilità politica ed economica; posizione strategica, la Tanzania infatti funge da “porto” per quei Paesi Africani limitrofi che non hanno accesso al mare; grande forza lavoro, basti pensare che l’età media della popolazione tanzaniana è di 18 anni; molti settori nei quali investire quali il settore agroalimentare, la Blue economy, il turismo, la produzione, le infrastrutture, il settore digitale, quello dentale; una serie di incentivi fiscali e non garantiti agli investitori.
L’ambasciatore ha lasciato la parola ai diversi esponenti di ICE ( ItalianTrade&Investiment Agency) tra i quali il direttore uscente dott. Riccardo Zucconi e il nuovo direttore, il dott. Claudio Pasqualucci, i quali hanno illustrato come si svolgerà il Forum di febbraio: ci sarà una parte dedicata agli interventi istituzionali e politici sia italiani che Tanzaniani, ci saranno le associazioni di categoria quali associazioni confindustriali ANIMA, FEDERCUNACOMA, UCIMA e UNIDI, la Word Bank che presenterà gli strumenti a supporto degli investitori, SACE e SIME per gli strumenti finanziari. La seconda giornata sarà invece dedicata al B2B dove le aziende italiane potranno incontrare quelle tanzaniane e i rappresentanti delle varie istituzioni.
Non è mancata la partecipazione locale con il direttore di TIC ( Tanzania Investment Centre), il dott. Kassim Said, il quale ha ben illustrato il ruolo che TIC riveste quale one stop-shop facilitation center, ovvero di facilitatore agli investimenti e di collegamento con le Istituzioni Tanzaniane e il direttore di TANTRADE, il dott. Magala Lubinza, che ha ben illustrato quali prodotti italiani vengono attualmente importati in Tanzania e le possibilità sempre maggiori di sviluppo nei vari settori.
Il webinar è stato molto partecipato, erano presenti tante aziende italiane interessate a tessere relazioni e ad investire in Tanzania in diversi settori: settore farmaceutico, vinicolo, alberghiero, food service equipment, energia green etc.
Ancora una volta la sensazione è stata più che positiva, da una parte le aziende italiane sono sempre più interessate ad aprire i propri orizzonti all’estero, dall’altra la Tanzania è un paese politicamente solido e affidabile ed economicamente in crescita davvero interessante.
Ho partecipato alla scorsa edizione del Business Forum Italia Tanzania che si è tenuto Milano e devo dire che la parte di business-to-business è sempre molto proficua e interessante. Oggi questo aspetto è mancato data la modalità on line del meeting, ma ci rifaremo a Febbraio.
Ci sarà al Business Forum di Febbraio?
Certamente, sarà una bella occasione di scambio e confronto. Sarò presente assieme al mio partner locale, lo studio legale Yakubu and associates chambers di Dar es Salam con il quale collaboro da tempo a supporto degli italiani che a vario titolo investono sia a Zanzibar che in Tanzania.
Email: avv.manuelacastegnaro@gmail.com
Last modified: 29 ottobre 2024